E’ colpevole di violenza sessuale chi fa la mano morta
Un uomo di 57 anni è stato condannato dalla Cassazione ad un anno, tre mesi e 15 giorni di reclusione per aver palpeggiato le cosce ad una ragazza durante un viaggio in corriera da Palermo a Trapani. Fingendo di dormire, Andrea V. aveva allungato la mano sulla coscia di Maria Donatella I. Quest’ultima, dopo essersi immediatamente allontanata, aveva telefonato al fratello raccontandogli l’accaduto e questi, all’arrivo del pullman, aveva rimproverato aspramente Andrea V., ottenendo da lui la promessa che il fatto non si sarebbe mai più ripetuto. La giovane donna aveva, comunque, sporto denuncia e, nonostante il molestatore avesse fatto ricorso alla Suprema Corte, contestando il verdetto di colpevolezza, ieri i giudici di Cassazione hanno confermato la sua condanna.