Piccolo…è bello!
Ogni anno, 20mila italiani, dai 14 ai 35 anni, si rivolgono al chirurgo plastico per avere un pene più lungo. Per le operazioni di allungamento occorre rivolgersi al medico specialista in andrologia. Ogni operazione richiede un’ora, una degenza dalle 24 alle 48 ore e un costo di 5-8mila euro. Gli interventi, come effetto collaterale, possono ridurre il sollevamento del pene in fase di eccitazione e, nel tempo, si possono perdere i benefici acquisiti. Il ricorso alla chirurgia è ipotizzabile quando il pene in erezione non raggiunge i 10 cm, anche se comunque l’apparato maschile può svolgere perfettamente la sua funzione, perchè la parte più sensibile della vagina è quella meno profonda. Non solo, mentre le dimensioni dei testicoli sono fondamentali per garantire all’uomo una buona fertilità , la grandezza del pene può avere solo un valore “simbolico”. Allora perchè preoccuparsi e addirittura ricorrere alla chirurgia?
E’ un problema quasi sempre solo psicologico, tanto più che a sentirsi inadeguati sono due uomini su tre; dunque spesso anche chi ha un pene di lunghezza normale se lo sente “small”. Bisogna invece ricordare che le proporzioni del pene, qualunque esse siano, non lo rendono mai inadatto al rapporto sessuale perchè la vagina è un organo elastico, in grado di estendersi per accoglierlo e avvolgerlo, adattandosi alla sua dimensione. Fornendo così alla donna la stessa soddisfazione a prescindere dalle dimensioni. In conclusione, se avere un pene lungo può essere gratificante a livello psicologico, non ha alcuna utilità pratica ai fini del rapporto sessuale, dato che comunque non è possibile penetrare una donna per più di 12-14 cm. Un’altra idea sbagliata è quella che esista una correlazione tra la misura del pene a riposo e lo stadio di eccitazione: ci sono organi piccoli che arrivano a raddoppiare le loro dimensioni, mentre altri più grandi aumentano in misura minore.
Perciò nessuno deve farsene un problema, come insegna il famoso cantante pop Enrique Iglesias, che ammette tranquillamente di avercelo “mini” e di non riuscire mai a trovare dei profilattici adatti. “Eppure – ha dichiarato – non ho mai avuto difficoltà con le donne”, come testimonia la bella tennista Anna Kournikova, a lungo sua compagna. Approfittando di questa dichiarazione, un’azienda di profilattici, la Lifestyle Condom, ha arruolato Enrique come testimonial per lanciare una nuova linea di prodotti extra small.