Fotografato il punto G dove nasce il piacere femminile
Un gruppo di scienziati italiani, ricercatori presso l’Università dell’Aquila, è riuscito a fotografare con un ecografo il punto G, cioè l’area fondamentale per raggiungere l’orgasmo vaginale. Tale zona è visibile e misurabile e consiste in un piccolo ispessimento della parete che divide la vagina dall’uretra. Fino a diversi anni fa non si sapeva neppure che esistesse, una volta scoperta è diventata l’oggetto di numerose ricerche miranti alla sua localizzazione e, ora che è stata individuata, si è scoperto che è una condizione congenita che non tutte le donne hanno; questo non significa però che le donne che ne sono prive siano malate o penalizzate. Comunque quelle che presentano il punto G traggono da esso il massimo piacere durante il rapporto sessuale e riescono ad avere orgasmi vaginali.