Una sorella porca maestra di sesso
Salve a tutti, mi chiamo Alex, ho 18 anni e frequento l’ultimo anno del liceo. Vivo in famiglia con mia madre, mio padre e mia sorella Daniela.
Con quest’ultima da circa 5 anni ho rapporti sessuali. Daniela è una bella ragazza, non molto alta, ma con un fisico arrapante: capelli lunghi castani, occhi nocciola, un bellissimo viso, una bella quarta abbondante di seno e due chiappe fatte per essere sfondate. Il nostro rapporto incominciò quando avevo 14 anni ed ero ancora alle prime armi perchè le chiesi aiuto su come usare il preservativo. Lei si dimostrò molto gentile e mi aiutò, infilandomelo di persona. Sin da piccolo mi sono sempre sentito attratto da lei e sognavo di sbattermela un giorno. Naturalmente, vedendo la mia eccitazione alle stelle, rimase interdetta, ma poi mi rassicurò dicendo:”Non preoccuparti, è normale, sicuramente riuscirai a controllarti”. Le diedi un bacio sulla guancia e piombai in salotto, perchè dovevo “finire”… Il pc era già acceso, cercai un sito porno in cui trovai il video di un rapporto tra fratello e sorella e iniziai una segha stupenda. A un certo punto mia sorella entrò di scatto e mi vide cosi, con il pisello in mano. Incominciò ad urlare:”Ma come ti passa per la mente di fare certe cose pensando a me?” Io le risposi semplicemente:”Daniela, sono un maschio alle prime armi, devo ben sfogarmi in qualche maniera no?”. Allora lei cambiò tono, mi lanciò uno sguardo malizioso e mi disse:”Beh, visto ke ti devi sfogare e che mi desideri da sempre, forse è meglio che sia io ad insegnarti come fare a raggiungere l’ orgasmo”. Detto questo, mi prese il pene e iniziò un lento massaggio che mi mandò in estasi. Nel frattempo avvicinò le sue labbra alle mie e introdusse la lingua nella mia bocca semiaperta. A quel punto l’abbracciai e la spinsi sul mio letto, dove iniziammo a baciarci come due amanti vogliosi e le nostre lingue si incrociarono in tutti i modi possibili. Appoggiai allora una mano sul suo prosperoso seno e una sulle sue chiappe vellutate e sode, mentre lei mi massaggiava i testicoli. Daniela era vestita nella maniera che mi faceva arrapare di più: pantaloni della danza con perizoma tipo filo interdentale, maglietta aderente che esaltava la sua quarta di seno. Dopo una decina di minuti smettemmo di baciarci e lei prese il mio arnese e iniziò un pompino stupendo. Sentivo la mia verga così tesa che sembrava stesse per esplodere… era bellissimo il movimento della sua mano fresca sul mio cazzo bollente, alternato a quella lingua lussuriosa. Intanto scrutavo nelle sue mutandine e notai che la sua fica era tutta bagnata e fremente; le dissi allora di di farsi fare un ditalino e lei rispose aprendo le gambe e abbassandosi il perizoma. Con tre dita la penetrai, lei gemva, mi diceva di continuare e di esplorarle la passera anche con la lingua e così feci assaggiando il suo clitoride. Era stupendo e lei venne con un poderoso orgasmo. Dopo averla fatta godere, le dissi di finire il pompino e in men che non si dica anche io raggiunsi l’ orgasmo e le spruzzai la faccia con un getto potente di caldo fluido che la mia arrapata sorellina leccò felice. A questo punto Daniela mi disse che eravamo appena all’ inizio e io non me lo feci ripetere due volte. Ancora eccitato, la feci sedere sul mio addome e iniziai a baciarla dappertutto, urlandole ke aspettavo da tanto questo momento e lei disse ke dovevo farla godere sempre di più. Le tolsi allora la maglietta e iniziai a baciarla prima sui seni coperti dal reggiseno, che poi lei si tolse per sentire la mia bocca percorrerle le tette nude. Con uno sguardo malizioso scese di nuovo sul mio cazzo ancora più grosso e duro di prima, lo prese, lo succhiò un paio di volte e si sganciò il reggiseno.”Ti piacciono le mie tettone vero? adesso te le faccio provare..”Io ero troppo eccitato.. le dissi: “Sì, porcona fammi godere!” Allora prese il mio cazzo e lo infilò in mezzo a quelle 2 tettone magnifiche, iniziando una spagnola stupenda. Chi avrebbe mai detto ke mia sorella sapesse fare le spagnole cosi bene! Purtroppo,nonostante cercassi di venire il più tardi possibile, dopo 2 minuti le venni violentemente sul torace. Era soddisfatta come me. Dopo di ciò si alzò e disse:”Adesso arriva il bello, infatti adesso pianterai il tuo cazzo nel mio culo, però non mi venire dentro… quando sei a tiro, rivolgi il tuo getto sulla mia faccia, sono troppo golosa!”.Non fece in tempo a finire il discorsetto ke piombai addosso a lei e le tolsi pantaloni e perizoma, la leccai un po’ dappertutto e poi lubirficai il suo culo con la mia saliva, facendola venire nuovamente.Dopo avere lubrificato per bene, presi il mio membro e con un colpo secco e deciso lo misi dentro e iniziai a martellare. Dopo il primo dolore, iniziò a godere come una troia. La sensazione del mio pene fra le sue natiche era fantastica. Durante questa fase alternavamo un po’, nel senso ke la facevo alzare e mentre le tenevo le grosse mammelle, ci baciavamo incrociando le nostre lingue. Arrivato quasi il momento della sborrata finale, la feci girare e iniziò un’ altra sega, che non durò molto e venni x l ultima volta, nella maniera più violenta possibile e lei felice divorava tutta la mia sborra fino all’ultima goccia. Esausti, ci addormentammo sul mio letto come due bambini.Quando ci svegliammo,la ringraziai per la bella lezione e lei mi disse ke non sarebbe stata l ‘unica, perchè avremmo potuto trombare ogni volta che l’avessimo voluto. Che porca la mia sorellona!!!
Naturalmente vi racconterò delle mie ulteriori avventure!!;)